“La scomparsa del Prefetto e Consigliere di Stato Carlo Mosca lascia un vuoto incolmabile in tutta la carriera prefettizia.
Grande uomo delle istituzioni, nello svolgimento di tutti gli alti incarichi conferitigli nella sua
lunga e prestigiosa carriera egli ha costantemente testimoniato, con il suo agire e la sua opera quotidiana,
passione civile e fedeltà ai più alti ideali della Repubblica”, ha dichiarato Laura Lega, Segretario generale
dell’Associazione nazionale funzionari dell’Amministrazione civile dell’Interno.
“Carlo Mosca ha costituito negli anni e continuerà a costituire un sicuro e solido punto di riferimento per
tutti gli appartenenti alla carriera prefettizia e per tutto il personale dell’Amministrazione civile. Il suo lascito
etico, professionale e umano sarà per tutti noi il più alto esempio da trasmettere anche alle nuove
generazioni”, ha proseguito il Segretario generale, ricordando che “il grande amore per la carriera prefettizia,
per la cultura professionale, per lo studio di tutte le tematiche di interesse dell’amministrazione dello Stato ha
portato il Prefetto Carlo Mosca a ricoprire, nel tempo, le massime cariche rappresentative della nostra
Associazione a cui, fino all’ultimo, nella qualità di Presidente onorario, non ha mai fatto mancare il suo ruolo
di guida e di impulso alle tante attività anche editoriali di carattere nazionale e internazionale”.
“L’Anfaci si stringe al dolore del figlio e dei suoi cari, consapevole quanto incolmabile sia il vuoto che la sua
scomparsa ha lasciato nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo”, ha concluso il Segretario generale.